
Stress da rientro: come sopravvivere al ritorno dalle ferie
Se anche tu ami il tuo lavoro ma al ritorno dalle ferie ti sale l’ansia, niente paura: è lo stress da rientro ed è assolutamente normale.
Non importa quanto ti piaccia alzarti presto per preparare il pane o se non vedi l’ora di aprire il ristorante per circondarti di persone. Ritornare alle vecchie abitudini, soprattutto dopo aver rallentato il ritmo, non è facile. Non è facile perché, lo sai, ad attenderti non c’è solo il lavoro del giorno dopo, ma anche tutto ciò che hai accumulato in questo periodo: valigie da svuotare, spese da fare, casa da pulire, email da leggere e chissà cos’altro ancora.
Se solo a leggere questo elenco ti è venuta voglia di scappare, fermati subito. So cosa provi, ci sono passata anche io. Ecco perché oggi ti propongo alcuni suggerimenti per sopravvivere allo stress da rientro.
Crea una strategia
Credimi se ti dico che il modo migliore per rientrare al lavoro è iniziare a pensarci prima ancora di partire. Questo significa essere consapevoli di sé e delle proprie responsabilità, sapere cosa succederà al rientro e iniziare a pianificarlo subito. Per esempio potresti considerare di rientrare un giorno prima o comunque di tenere chiuso un giorno in più dopo il tuo ritorno. In questo modo avrai tutto il tempo necessario per entrare nella giusta mentalità e verificare se è tutto in ordine. Oppure potresti preparare in anticipo una lista di cose da fare, così da iniziare a lavorare in modo automatico e senza fermarti a pensare «e ora?». È anche l’occasione giusta per dedicarti ai messaggi e alle email arrivate mentre non c’eri. Puoi prenderti del tempo per leggere con calma, riflettere e rispondere senza sentirti in ritardo sulla tabella di marcia.
Approfitta del viaggio di ritorno
Se il viaggio è lungo e non sei tu alla guida, sfrutta questo momento per fare il punto della situazione. Puoi usare tablet e telefono per controllare i social e rispondere ai commenti. Puoi verificare le prenotazioni e analizzare se stati attirando i clienti giusti. Oppure puoi guardare il calendario per programmare scadenze, impegni o giorni importanti per la tua attività. Questo tragitto, se vuoi, può anche essere la fase di transizione che ti permette gradualmente di entrare nella modalità “lavoro”. Pensa in anticipo e prenditi tutto il tempo che serve.
Trasforma la vacanza in un retreat
Hai presente i ritiri professionali, quelli dove tutti partono per un luogo sperduto con l’obiettivo di riallinearsi e trovare ispirazione? Non ti propongo di trasformare tutte le tue vacanze in un retreat, ma potresti prenderti un giorno (o qualche ora) per riflettere e fare alcune considerazioni. Ora che hai staccato la mente e ti stai rilassando, approfittane per porti alcune domande sincere.
Come sta andando il tuo lavoro? Cosa pensano di te i tuoi clienti? Come puoi scoprirlo? Cosa potresti ottimizzare per essere più efficace? Cosa potresti automatizzare per risparmiare tempo mantenendo alta la qualità di ciò che fai? C’è qualcosa che ti annoia o non ti soddisfa? Cosa ti rende più felice?
Usa carta e penna e scrivi di getto tutto che ti viene in mente. Cerca di capire se ti piace quello che stai facendo o se ci sono modifiche da apportare. Riprenderai in mano i tuoi appunti quando avrai ricominciato a lavorare.
Goditi i ritmi lenti
Segnati questo promemoria: il mondo non è crollato durante la tua assenza. Sembra una frase sciocca, ma molti rientrano dalle ferie con l’ansia di essere rimasti irrimediabilmente indietro. Non è così! Quindi approfitta della prima settimana per ricominciare a lavorare con l’idea che, con calma, recupererai tutto ciò che hai perso. Potrebbe volerci del tempo, ma nessuno qui ha fretta.
Mantieni le abitudini che ti fanno stare bene
A proposito di ritmi lenti, non cambiare le abitudini prese durante le vacanze! Certo, se ti svegliavi alle 11 ma hai un’azienda agricola da mandare avanti, magari questa devi lasciarla andare. Se però hai iniziato a farti lunghe passeggiate, a respirare a pieno polmoni, a fare meditazione prima di andare a letto… non smettere solo perché le ferie sono finite. Inizia con un’abitudine per volta. Prenditi il tempo per passeggiare finché non diventerà naturale. Inizia a fare meditazione finché non ti verrà automatico farlo. In ferie uscivi spesso a cena? Concediti un’uscita a settimana. L’importante è dedicarti a ciò che ti ricorda il profumo delle tue vacanze, facendoti stare bene oggi come allora.
Prova e poi raccontami. Lo stress da paura sarà solo un lontano ricordo!
Photo by Annegret Kammer on Unsplash
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