
Salvare i siti preferiti: dove e come
Salvare i siti preferiti è importantissimo, soprattutto quando hai l’esigenza di recuperare un articolo che ricordi di aver letto ma chissà dove. Gli strumenti per organizzare questi contenuti sono tanti, diversi, online e sincronizzabili.
Qui trovi un elenco dei miei preferiti, in base a come li utilizzo.
Salvare i siti preferiti su Evernote
Con Evernote è stato amore a primo tap. Ti ho già spiegato come lo utilizzo: creo un taccuino per ogni argomento (social, analytics, blog…) e grazie a Web Clipper archivio le pagine che mi interessano. Infine sincronizzo i contenuti su smartphone, tablet e portatile per averli sempre con me.
Pro: ho tutto a portata di mano, insieme ai miei appunti.
Contro: i siti pesano e presto sarà necessario passare a Evernote Premium.
Lo uso per: salvare i siti che voglio leggere più avanti, con calma.
Salvare i siti preferiti su Pocket
È il primo strumento che ho provato, dopo aver cercato a lungo un modo per ordinare con criterio i siti preferiti. Pocket funziona in modo molto semplice: tramite clip browser (o strumento di condivisione sui dispositivi mobili) è possibile salvare il sito desiderato aggiungendo eventuali tag. Ogni sito si può successivamente archiviare, segnare come preferito o eliminare.
Pro: permette di cercare i siti sia per parola chiave che per contenuto (articoli, video, immagini). Inoltre mostra l’anteprima immagine/testo di ogni pagina.
Contro: ho un’idiosincrasia per la versione web di Pocket, faccio sempre fatica a trovare ciò che cerco.
Lo uso per: salvare i siti meno impegnativi, come ricette o tutorial.
Salvare i siti preferiti su Pinterest
Usavo Pinterest per salvare belle foto, poi ho capito che il link di ogni immagine poteva essere utilizzato in modo intelligente. Così ho scoperto le board di Regina, Olyvia, The SITS Girls e Daniela Uslan (solo per citarne alcune). Pin ricchi di contenuti e suggerimenti, tutti rigorosamente salvati nella mia bacheca dedicata ai social media e ai blog. Il trucco funziona se il post in questione contiene belle foto, meglio se verticali.
Pro: con le immagini verticali è semplicissimo individuare i post interessanti.
Contro: se i post da salvare non hanno immagini è meglio cambiare strumento.
Lo uso per: salvare i siti che riguardano la comunicazione online.
Salvare i siti preferiti su Firefox
Non utilizzo il classico metodo per salvare i preferiti, quello con la stellina per intenderci. Per Firefox preferisco utilizzare la barra, in modo da avere tutto a portata di occhio e di mouse. Ho aggiunto anche il plugin Roomy Bookmarks Toolbar, in modo da ridurre tutto alle semplici favicon. Così anche salvare i siti preferiti diventa semplice: prendo la scheda e la trascino direttamente sulla barra. Volendo posso aggiungere anche cartelle o separatori per ordinare i contenuti. E se cambio computer? Sincronizzo l’account Firefox e ritrovo tutto al suo posto.
Pro: ho accesso immediato ai siti che mi servono.
Contro: più siti aggiungo e più è difficile tenere tutto sotto controllo.
Lo uso per: salvare risorse, corsi, urgenze e argomenti da approfondire abbastanza velocemente.
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Tu come salvi i siti preferiti?
Aggiornamento del 21 febbraio 2018:
Sono riuscita a ottenere nuovamente la barra delle favicon. Ho seguito le istruzioni di un video (purtroppo ora eliminato) e tutto funziona a meraviglia! Ora devo solo riordinare i miei segnalibri.
Aggiornamento dell’8 dicembre 2017:
Con Firefox Quantum (versione 57) questo meraviglioso plugin non funziona più. L’unica soluzione, finora trovata dagli utenti, è quella di mostrare la barra su più righe. Il risultato non mi fa impazzire, quindi per ora passo. Se vi interessa qui trovate le istruzioni di E2app.
Image source: Christin Hume su Unsplash
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