
Come usare Evernote: 5 consigli per organizzarsi
Evernote è diventato essenziale quando ho iniziato a seguire progetti fuori città. Scrivere gli appunti sul tablet e trovarli già sincronizzati sul computer mi ha permesso di accelerare decisamente il mio lavoro.
Sono organizzata di natura e ho sempre trovato utile confrontarmi con gli altri per capire come migliorare il mio sistema di lavoro. Ma più leggevo il blog di Evernote e più mi sembrava di non utilizzare tutte le sue funzioni.
Alla fine ho scoperto che il segreto, come in tutte le cose, è la costanza. Più utilizzo Evernote, più imparo a conoscerlo. Così ho trovato 5 soluzioni per organizzarmi meglio. In realtà credo che le possibilità siano infinite, ma se anche tu non sai come usare Evernote, questi potrebbero essere ottimi spunti per lavorare meglio.
1. Utilizzo Web Clipper per salvare i siti interessanti
Una volta c’era Pocket, poi ho deciso di ridurre le app in modo da non disperdere tempo ed energie. Avere tutto su Evernote è molto più comodo. Mi sono creata dei taccuini per quasi ogni categoria: social media, blogging, grafica, lavoro, da leggere… Grazie a Web Clipper ho tutto a portata di mano e sincronizzato su ogni dispositivo. Questa funzione può esserti utile anche per salvare i contenuti da approfondire o da riutilizzare nel tuo calendario editoriale.
2. Uso taccuini e tag con metodo
I taccuini sono un po’ come le categorie dei blog: servono per raccogliere gli argomenti principali trattati nelle note. I tag entrano invece nel dettaglio, catalogando trasversalmente i contenuti. Così ho fatto un po’ di pulizia e ora, nell’ordine, vedo tutto molto più chiaro.
Se voglio cercare informazioni su un determinati progetto, so di poter guardare direttamente tra le note del suo taccuino. Se voglio invece sapere quanto lavoro è rimasto in sospeso, cerco il tag “to do”. Crea anche tu taccuini e tag mirati, ti aiuteranno a trovare facilmente ciò che ti serve.
3. Condivido le note per lavorare a distanza
Con le note condivise è possibile suddividere i compiti, segnare le scadenze, aggiungere promemoria e task. Così abbiamo una visione completa della situazione e sappiamo come procedere. Utile anche per segnare con gli amici i film da vedere insieme. O, con il proprio fidanzato, il nome degli invitati al matrimonio (true story). Dal punto di vista professionale è utile anche in fase di brainstorming, soprattutto quando stai per avviare un nuovo progetto.
4. Aggiungo foto promemoria
Mangio qualcosa di buono che vorrei provare a cucinare da sola? Click, foto su Evernote e aggiungo sotto la ricetta. Vedo per strada qualcosa che mi ispira? Click, foto su Evernote e sotto aggiungo gli appunti. Mi viene un’idea per migliorare qualcosa nel mio ufficio? Click, foto su Evernote e sotto aggiungo il testo. Devo continuare?
5. Salvo i documenti importanti
Per una cliente, sto organizzando un evento a tema Grande Gatsby. Nel taccuino ho creato note private e note condivise. Tra queste ultime, insieme all’elenco degli invitati e ai contatti dei fornitori, c’è anche una nota nella quale aggiungo i file grafici da mandare in stampa: invito, manifesto, indicazioni per la sala, citazioni… Se ho bisogno di qualcosa, è tutto su Evernote.
C’è qualcosa di meravigliosamente leggero nel lavoro ben organizzato. Sarà anche per questo che impazzisco letteralmente per le agende. Ma questa è tutta un’altra storia.
Conoscevi Evernote? Lo utilizzi?
Image source: Evernote | Soft32 | Moleskine | Lifehacker
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