aumentare le visite al sito con pinterest

Aumentare le visite al sito con Pinterest


Pinterest non è solo uno strumento di ricerca e raccolta immagini, ma anche un mezzo per far conoscere il proprio sito. Sapevi infatti che i suoi contenuti non hanno una scadenza (come gli altri social network) ma piuttosto continuano a essere condivisi senza barriere cronologiche? Un pin pubblicato in gennaio può portarti visitatori fino a dopo dicembre!

Ecco perché viene considerato un ottimo alleato per aumentare le visite al sito. Certo, in Italia non è così semplice. Pinterest non lo usano tutti e la lingua principale è l’inglese, ma possiamo lo stesso mettere in piedi una strategia valida.

Aumentare le visite al sito partendo da Pinterest

1. Passa all’account business

Semplice e indolore: basta cliccare qui e seguire le istruzioni. Cosa si perde? Nulla. Cosa si guadagna? Le statistiche del profilo.
I dati analitici sono uno strumento utilissimo per capire quali pin piacciono, quali vengono condivisi direttamente dal tuo sito, quali sono gli interessi dei tuoi follower, da dove viene il pubblico, chi repinna maggiormente le tue immagini e così via. Perché tutto questo funzioni è necessario anche confermare il proprio sito internet.

2. Segui Pareto (ovvero: niente spam)

Vilfredo Pareto fu un economista italiano che visse a cavallo tra l’800 e il ‘900. A lui si deve la regola 80/20 che, applicata ai social media, indica che solo il 20% dei tuoi contenuti dovrebbe essere autopromozionale. Un giusto equilibrio che permette di far conoscere le tue competenze (pin dal sito) ma anche i tuoi gusti e le tue passioni (pin da altri). Niente spam e ottimi risultati.

3. Cerca la tua nicchia

Un esempio pratico: sappiamo che la maggior parte degli utenti condivide immagini di moda, cibo e matrimoni. Sei un’azienda alimentare che vende cibo italiano prodotto artigianalmente. Come trovi i potenziali clienti? Puoi effettuare una ricerca tramite parole chiave. Questo strumento è interessante perché divide i risultati tra “tutti i pin”, “i tuoi pin”, “pinner” (cioè gli utenti) e “bacheche”. Così puoi trovare persone da seguire e immagini da condividere per quell’80% di contenuti che non provengono dal tuo sito.

4. Fatti trovare

Mettiamo caso che un potenziale cliente cerchi un’azienda alimentare o qualche prodotto specifico. Tu dovrai essere tra i suoi risultati! Puoi aggiungere il nome dell’azienda accanto al tuo (se utilizzi un profilo individuale), inserire una fotografia che rappresenti la tua professionalità e scrivere una biografia chiara utilizzando le giuste parole chiave.

5. Utilizza i rich pin

Ovvero i pin dettagliati che permettono di aggiungere più informazioni in base al contenuto che viene condiviso. Ad esempio i pin di articolo includeranno titolo, autore, giorno di pubblicazione e descrizione, mentre quelli di ricette avranno ingredienti e tempi di cottura.

Aumentare le visite al sito con Pinterest

Pinterest è un ottimo alleato nell'aumentare le visite al sito: le immagini condivise non hanno scadenza e possono portarvi visite anche a distanza di mesi.

Aumentare le visite al sito partendo dal sito

Non solo Pinterest, anche il sito deve essere ottimizzato per lavorare bene.

6. Pubblica immagini verticali di qualità

Pinterest apprezza le immagini verticali perché risultano più immediate e spesso anche metalinguistiche. Si possono preparare con programmi di grafica (Adobe Photoshop o Gimp) o con siti preimpostati come Canva (che da pochi giorni è anche in italiano). Le immagini dovranno risultare chiare e immediate per risaltare in mezzo ad altri pin.

7. Pubblica informazioni utili

In un’epoca dove tutti pubblicano tutto, la differenza la fanno i contenuti utili e interessanti. Di cosa hanno bisogno i tuoi potenziali clienti? Cosa cercano in internet? Cosa cercavi tu all’inizio della tua attività? Come azienda alimentare potresti decidere di pubblicare informazioni sulle materie prime o ricette veloci con pochi ingredienti. Inserisci qualche immagine ad alta risoluzione e il pin è pronto.

8. Aggiungi il pulsante Pin It

Siccome lo scopo di Pinterest è quello di portare lettori al sito tramite i tuoi contenuti, dovrai trovare un modo immediato per permettere a tutti di pinnare le tue immagini. Che sia un plugin e un codice html, il pulsante Save è la risposta perfetta. Si tratta di un pulsante che compare quando col mouse si passa sopra una fotografia. Cliccandola si aprirà la finestra che permetterà di scegliere la board in cui salvare il pin. Di conseguenza, quando qualcuno troverà la tua immagine su Pinterest e ci cliccherà sopra, si ritroverà nella pagina del tuo sito da cui tutto è partito.

9. Nascondi le immagini da pinnare

Questa è la risposta per chi non ama particolarmente le immagini verticali (come la sottoscritta): se nel post non ci stanno esteticamente bene, come inserirle per condividerle?
Io le nascondo, ma non dirlo a nessuno! In questo modo le immagini non saranno visibili, ma appariranno quando si cliccherà sul pulsante di condivisione del post. Ecco come fare:

  1. carica l’immagine come sempre
  2. vai nell’editor di testo e individua il codice dell’immagine
  3. aggiungi prima e dopo il seguente codice:
    <div style="display:none;"><img src="url della nostra immagine" /></div>

    Et voilà!

Ricordati che, in realtà, l’unico vero modo per migliorare la visibilità del tuo sito è quello di lavorare con costanza.
Se poi ti interessa sapere come crescere su Pinterest, qui trovi l’articolo che ho scritto qualche mese fa.

Buona condivisione e… vienimi a trovare!

Image source: Anete Lūsiņa e charlesdeluvio su Unsplash


Commenti

  1. Pingback: Aumentare follower su Pinterest in 9+1 passi - missmarpol [social media marketing & digital pr]

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